I Migliori Strumenti per Scoprire e Monitorare le Parole Chiave


Francesco Campa: quella che segue è una selezione dei migliori strumenti per scoprire quali sono le parole chiave usate dalle persone quando cercano, ad esempio, la tua attività o i tuoi prodotti/servizi.

 

Questa selezione è stata curata da Marcello Cosa, amico e proprietario di SiamoAlCompleto.it, sito rivolto ai proprietari di B&B che desiderano promuovere la loro attività su Internet attraverso strategie e metodi che lo stesso Marcello spiega all'interno del suo sito.

 

La selezione di strumenti da lui effettuata è valida anche per altri business e non solo per B&B.

 

Tra gli strumenti più conosciuti trovi:

 

- Google Adwords Keyword Tool (conosciuto anche come "Strumento per le Parole Chiave di Google"), efficace per verificare il volume di ricerca mensile di ogni parola chiave e il livello di concorrenza tra inserzionisti per la stessa parola chiave.

 

Link allo strumento: https://adwords.google.com/o/KeywordTool

 

 

- Keyword Spy, strumento per monitorare quanto i tuoi concorrenti spendono in pubblicità (per una specifica parola chiave) col sistema Adwords di Google.

 

Link allo strumento: http://www.keywordspy.com

 

- Keyword Eye, strumento in grado di suggerire parole chiave correlate a quelle di tuo interesse su cui puoi puntare e ti fornisce anche un report sotto forma di grafici facilmente consultabili.

 

Link allo strumento: http://www.keywordeye.com

 

- SEOmoz, servizio completo per chi si occupa di SEO (Serch Engine Optimization -http://bit.ly/POgWmL-), ossia l'attività di ottimizzazione per i motori di ricerca finalizzata ad aumentare traffico ed ottenere quindi una buona visibilità in modo che un sito/blog venga trovato agevolmente.

 

Utile il tool incluso all'interno di SEOmoz -Keyword Difficulty Tool- che ti permette di verificare il livello di difficoltà (o competitività) di una parola chiave e capire se vale la pena utilizzarla o meno.

 

Link allo strumento: http://www.seomoz.org

 

- serpIQ, questo servizio, anche se nato da poco più di un anno, è davvero potente ed è stato totalmente rivisto da pochi giorni. Ti consente di conoscere quali sono le strategie adottate dai tuoi concorrenti, quanto sono agguerriti e quanto sono autorevoli i loro siti. Segnalo il tool incluso -Competition Analyzer- che svolge la stessa funzione del tool Keyword Difficulty Tool di SEOmoz appena visto sopra.

 

Link allo strumento: http://serpiq.com

 

Per tutti gli altri strumenti e per maggiori approfondimenti clicca sul seguente link: http://bit.ly/WiaRCv

 

 

 Fonte originaria: http://bit.ly/VfjD6p



SPAM SPAM SPAM (MONTY PYTHON). Perché si dice Spam

Cos’è lo spam?
Il peggiore spauracchio è essere percepiti come spammer.Non tutti sanno che il termine “Spam” (nome di una nota carne in scatola statunitense) deriva da uno sketch dei Monty Python, celebre gruppo inglese degli anni Settanta. Gli avventori di un locale si vedevano proporre, qualsiasi cosa chiedessero, sempre la solita pietanza a base di carne in scatola: Spam, per l’appunto. Da allora qualsiasi invio indiscriminato di un messaggio generalista non richiesto a migliaiadi indirizzi è definito spam.

Su Youtube lo sketch originale dei Monty Python, dove la cameriera, nonostante le rimostranze degli avventori, si ostina a proporre piatti a base di Spam, la celebre carne in scatola americana. Da questa scenetta l’offerta reiterata e non gradita di qualche cosa viene detta spam.

Libri: Touch point. Comunicare nell’iperconnessione

TouchPoint Comunicare nell’iperconnessione

 

Touch point. Comunicare nell'iperconnessione
Il marketing Talkshow
Date Published: 06/01/2013
Available in: Ebook Paperback Hardcover
Sono qui raccolte, in forma organizzata, una serie d’idee, opinioni ed esperienze che hanno popolato gli incontri di cultura economico-manageriale dell’Area Marketing Luiss Business School. Read more

1 13 14 15 16 17 26